Nuovo progetto in corso: il rifacimento della copertura di una casa a Pasian di Prato. Questo intervento è essenziale per garantire maggiore sicurezza strutturale, isolamento termico ed efficienza energetica, assicurando un tetto resistente e duraturo nel tempo.
Per informazioni: info@ennecostruzioni.it
La copertura dell’edificio Ë composta da travi in legno bilama con sezione risultante dai calcoli strutturali, lastre di isolamento in fibre minerali con spessore di 220 mm + 120 mm, listello 50×80 mm per la ventilazione e listrelli trasversali per la posa del manto di copertura.
Manto di copertura in tegole di cls della ditta Wierer tipo “coppo di Francia” con forte resistenza all’invecchiamento e alle basse pendenze. All’interno Ë possibile richiedere le perline ” a vista” con colore a scelta.
Anche nella copertura bisogna fare particolare attenzione alla tenuta all’aria dell’involucro mediante il posizionamento dei nastri specifici
Nelle case in bioedilizia il fattore più importante è la TENUTA ALL’ARIA dell’involucro esterno, per questo usiamo nastri specifici su tutti i punti di contatto verso l’esterno come eventuali tubazioni e punti critici di unione tra le pareti
L’isolamento esterno dell’edificio Ë costituito da pannelli in lana minerale ad alte prestazioni di isolamento termico ed acustico. Vengono fissati mediante colla e tasselli con specifiche disposizioni di posa.
La parte inferiore a contatto con il basamento o il terreno Ë formata da un’isolamento in polistirene espanso estruso detto anche “XPS” per un’altezza di circa 30/40 cm atto ad impedire l’umidità di risalita.
La facciata completa viene poi finita con un rivestimento colorato altamente traspirante con granulometria di 1.2 mm colorata.
Sul basamento interno a contatto con la guaina “antiradon” viene posizionato un isolamento in polistirene espanso estruso detto “XPS” con uno spessore di 8/10 cm.
L’impianto di riscaldamento a pavimento è formato con tubazioni senza giunti che iniziano dal collettore e terminano al collettore. Il riscaldamento avviene con una pompa di calore elettrica che utilizza l’energia del fotovoltaico abbassando i costi di consumo
Viene sempre fatta la predisposizione del raffreddamento con climatizzatore. L’impianto elettrico viene realizzato con frutti e placche a scelta Vimar o Biticino. E’ possibile anche avere l’impianto domotico e antintrusione di diverse tipologie.
Sopra il riscaldamento a pavimento viene eseguito il massetto atto al ricevimento della pavimentazione.
Il massetto può essere fatto in due modi, o come metodo tradizionale con impasto a sabbia e cemento tirato con elicottero oppure autolivellante.
A contatto con le pareti viene posizionata una banda elastica con spessore 5 mm che ha l’effetto di giunto tecnico di dilatazione del pavimento.
Le finiture interne sono a scelta dal capitolato, piastrelle, pavimenti in legno, sanitari, rubinetterie e porte.
Pavimento in legno prefinito verniciato con finitura in rovere, spessore mm 12 larghezza mm 120. Posato a colla.
Pavimenti e rivestimenti in ceramica con piastrelle 60×60 e rivestimenti con altezza fino a 150 cm. Sotto i rivestimenti della zona doccia viene fatto un’impermeabilizzazione con guaina liquida.
Porte interne in laminato con finitura effetto legno, cerniera a scomparsa e chiusura magnetica. Maniglie a scelta con colore cromo satinato. E’ possibile anche avere porte con vetro parziale o totale sulla grandezza dell’anta.